Buongiorno…
DORME ANCORA E COSI’ GLI HO FREGATO IL COMPUTER. E’ SABATO. STASERA HA UNA OCCASIONE IMPORTANTE. Roba da giacca e cravatta. E’ da un po’ di tempo che ha lasciato il look formale, ma quando ci vuole ci vuole, e poi, ogni tanto, a me non dispiace proprio. Perché così il nodo della cravatta glielo faccio io. All’inizio non si fidava, i soliti maschi “Tu non lo sai fare bene…”, poi ha visto i primi risultati e adesso mi chiama ogni volta e si diverte pure. E mi diverto anch’io. Perché così, mentre gli annodo la cravatta, me lo guardo, lo vedo sorridere, scherziamo, immaginiamo la serata, magari anche il dopo-serata: “Guai a te se lo tocchi sto nodo. Io te l’ho fatto, e io te lo disfo!” Fargli la cravatta, ogni tanto è un po’ un modo per tenerlo alla gola, ricordargli che il comandante sono io, anche se crede di essere lui. Ma Nick è “avanti” , lo sa benissimo. E gli sta bene. Gli sta bene anche ricambiare. E lo fa benissimo. No, non pensate subito a quella cosa lì, che pure è niente male… 😉 Il fatto è che come mi asciuga e spazzola i capelli lui… Tanta roba. Gli piacciono lunghi, così ci mette più tempo. Anche se deve farlo più spesso. Ma abbiamo, come tutti gli innamorati, i nostri riti: io la cravatta, lui i capelli.
Vado, si sta svegliando. Devo chiudere. Buona giornata. Cuori Eleganti. Silvia.
©Vince Pezzella
23.02.2019