GRAZIE! E anche quest’anno siete stati tantissimi. E io mi emoziono sempre! Quest’anno di più. Avevo già passato compleanni in completa solitudine, a volte per scelta, come due anni fa a Bergamo, per stare da solo nella mia città adottiva, altre volte per costrizione, nella solitudine dell’adolescenza tradita da una vita già troppo adulta. E troppo pretenziosa e severa. Ma quest’anno, ok, in solitudine solo nelle distanze, ma non certo nel cuore. Anzi, mai così ricco. E appagato. Abbiamo dovuto fermarci. Per vedere paesaggi che la fretta impazzita di certe nostre vite ci ha sempre impedito di vedere. Ma ora possiamo farlo. DOBBIAMO farlo. Quanta solitudine abbiamo, talvolta, vissuto in mezzo ad una moltitudine di persone. Ribaltiamo tutto! Accendiamo le antenne. Cogliamo le vibrazioni delle belle persone. Anche a distanza. Il primo abbraccio che faremo alla persona che amiamo, se abbiamo dovuto viverla da lontano, che sia il più intenso. La distanza ci abbia avvicinati. Non è scontato e non è banale. Perché la frettolosa moltitudine è sempre lì, pronta ad inghiottirci. Ma, se dipenderà da noi, morirà di fame. Siamo indigesti, siamo PERSONE. NUOVE. Grazie mille a tutti dei vostri AUGURI. Buona giornata, Cuori ❤️ accesi. Vince Pezzella