Ieri Marilena De Nicola ha pensato a me per questa associazione con uno dei miei film preferiti in assoluto. Wim Wenders per me è “Gli Angeli sopra Berlino” e “Paris, Texas” con una giovanissima Nastassia Kinski ed un grande Harry Dean Stanton nella parte di Travis. “Paris, Texas”, tra l’altro ha vinto la Palma d’Oro a Cannes, nel 1984.
Inoltre, questo film, in DVD, mi è stato regalato da mia figlia per il compleanno del 2017 e questo lo rende ancora più emozionale per me. Per il regalo in sé, ma sopratutto perché mia figlia, regalandomi di sua spontanea volontà questo film , ha dimostrato di conoscermi bene, in alcuni degli aspetti più privati dei miei affetti e del mio rapposto con l’Universo.
“Gli Angeli sopra Berlino” é del 1987 e qui Bruno Ganz, nella parte di Damiel, è un angelo che si innamora della bella trapezista Marion, e pur di poter interagire con l’ambiente che finora, come angelo si era limitato ad osservare, e di conseguenza, di poter interagire con lei, decide di rinunciare alla sua condizione di angelo. Comincerà così a sperimentare gli umani affanni e le umane sensazioni dello spirito.
La tematica di questo film mi è sempre piaciuta, dall’inizio: ho sempre detto, in momenti non sospetti, quanto mi piaccia l’Umana Natura, con tutti i suoi limiti, in un contesto-storico emozionale dove tutti sembrano voler liberarsi, appunto, di questa Natura per assurgere alla dimensione del Divino. Onestamente, non mi interessa.
Io, in questa dimensione, che pure comporta, talvolta, grandi sofferenze, ci voglio rimanere. Non sono masochista, mi voglio bene, mi piaccio, so quanto sono capace di amare, accetto i prezzi che la Vita mi farà pagare per crescere ancora. E quindi, la scelta coraggiosa di Damiel mi ha sempre affascinato. Rinuncia ai suoi “privilegi” della condizione di angelo per Amore, perché sa che, in fondo, il vero privilegio è Amare Umanamente, in modo Incondizionato, in un modo, cioé, che ti mette alla prova ogni giorno. Specie se la persona che ami non è al tuo fianco. La ami guardandola da lontano, come un angelo. Appunto.
Grazie, Marilena, di avermi nominato per questo film. Vince