48 anni di Entanglement

Buongiorno!
48 ANNI e 2 MESI erano passati da quando avevo visto la mia professoressa di Greco al Liceo Classico “Canova” di Treviso. Era il giorno del mio esame di maturità: 2 Luglio 1977, e ieri pomeriggio, dopo una vita praticamente, ho avuto il piacere, l’onore e il privilegio, reincontrandola, di assistere alla presentazione del suo nuovo libro: è stato bellissimo! Grazie Prof!
Pentesilea, la protagonista del libro, è la Regina delle Amazzoni: figura mitologica foriera di un mondo femminile inconcepibile per la grecità del tempo, ma proprio per questo sorprendente e rivoluzionario: l’emancipazione femminile è partita da lei. Citata da Dante, Ludovico Ariosto, Shakespeare, Calvino, così, tanto per “buttar lì qualche nome”… Che personaggio!
La passione, il coinvolgimento e la scrittura con cui l’autrice la descrive ne fa un libro alla portata di tutti coloro che vogliano scoprire una figura femminile straordinaria, che fu ritenuta in battaglia, degna di combattere, lei donna, fatto assolutamente fuori dall’ordinario, persino dall’invincibile Achille, che la sconfisse. Pentesilea ha, secondo me, qualche carattere che la riporta, nella mia conoscenza, alla Antigone di “Edipo”, e faremo presto un articolo su questo.
Ma veniamo ad un dettaglio, che poi dettaglio non è, molto importante: avevo parlato di questa professoressa, appena tre sere prima, in famiglia, parlando dell’esperienza liceale a una nipote, la figlia di mio cugino Antonio, che si è appena iscritta al Classico e che ha iniziato a confrontarsi con la grammatica e la letteratura greca. Ci ho messo cinque secondi a “calarmi nei suoi panni”, ricordando il mio inizio, ugualmente non semplice.
Ma, tra qualche “dritta” su caratteri ed accenti dell’alfabeto greco antico, un paio di dialoghi di Platone, sempre attualissimi, specie quelli sull’Amore e sull’Anima (“Fedro” e “Fedone”) e, soprattutto, la Consapevolezza e l’Umanesimo che costruisci dentro di te attraverso questi studi, è tornato il  sorriso.  
Ho sicuramente SMOSSO QUALCHE ENERGIA, che era lì, in preparazione a questo reincontro, lontano più di 45 anni da allora, di cui mi è arrivato l’invito via news dalla Libreria, e quindi deduzione: L’ENTANGLEMENT QUANTISTICO quindi funziona anche con i professori che ti lasciano qualcosa di importante.
Grazie Prof., non solo di questo libro, ma di aver costruito in tutti noi che siamo stati suoi allievi, e il cui sentimento ho già condiviso con i miei compagni di classe, quella incrollabile passione per la Cultura da cui veniamo e per questo Umanesimo di cui, oggi più che mai, c’è cosi tanto bisogno.🙏